Alle volte le nuove frontiere della medicina sono state applicate al mondo dello sport in maniera francamente criminale o, comunque, tale da lasciare perplessa ogni persona che crede fermamente ai principi decoubertiani di lealtà e probità sportiva; nella maggioranza dei casi, invece, fortunatamente le nuove scoperte in questo campo dello scibile scientifico hanno permesso agli atleti di migliorare in maniera del tutto pulita le proprie prestazioni o ai giovani di accostarsi con sicurezza all'agonismo e di potersi fermare in tempo prima che, magari,una malformazione del proprio organismo li possa condurre verso gravi problemi di natura sanitaria se non all'invalidità permanente o, addirittura, alla morte precoce.Negli ultimi cinquant'anni le applicazioni mediche al mondo dello sport si sono talmente ampliate che è nata una vera e propria nuova disciplina: la medicina dello sport.Secondo gli organizzatori del convegno, tra cui si ricordano il direttore di Confindustria- Imperia Argirò od il dottor Danilo Papa dell'Ugl-medici,infettivologo a lungo primario del Reparto Malattie Infettive dell'Ospedale di Sanremo,quindi, quando si parla di applicazioni mediche allo sport non è obbligatorio pensare al negativo fenomeno del doping ma, per esempio, sarebbe costruttivo ricordare quanto le conquiste in questo campo scientifico abbiano permesso ai disabili di integrarsi con i cosiddetti normo- dotati. Propriò di accesso dei disabili al mondo dello sport tratterà in mattinata il Dottor Dario Della Gatta, presidente regionale del Cip. Lo precederà un intervento del Presidente regianale del Coni Vittorio Ottonello. Il simposio sanremese, che avrà luogo domani Sabato con inizio lavori alle dieci di mattina nella sala congressi dell'Hotel de Paris di Corso Imperatrice, accanto alla Chiesa Russa, è stato patrocinato dalla Regione Liguria per cui interverranno l'Assessore allo Sport Gabriele Cascino ed il Consigliere Stefano Quaini. E' proprio l'Assessore Cascino a sottolineare come alla Regione Liguria interessi non solo il mondo del grande agonismo sportivo ma, soprattutto, " un concetto di sport come strada privilegiata verso l'integrazione". Cascino poi confessa di essere molto interessato, nella sua politica di sviluppo dello sport nella nostra Regione, al piano di sviluppo sportivo quinquennale 2011-2016 varato dal Comune di Nizza, la celebre capitale della Costa Azzurra. Ad illustrarlo ci sarà l'Assessore allo sport e Sanità della Metropoli francese Mauruanne Bouloudhnine.Al pomeriggio, invece, si terranno interventi più specificatamente di natura medica. Parleranno molti clinici dell'Asl Imperiese quali  il dottor Buffa, il dottir Beschi ed il dottor Maglione del Servizio di Medicina legale.

Sergio Bagnoli