Una manifestazione che ha preso il via ieri, avendo come punto di partenza e ritrovo il Lungomare Italo Calvino e l'attiguo piazzale Carlo D'Apporto.

Ad attendere i piloti ben 400 km di gara (con oltre 148 di sole prove speciali). Ricordiamo che la tappa matuziana è valida come seconda prova del Campionato europeo e della Coppa dei Fiori di specialità.

Al via 150 equipaggi di ben quattordici nazioni europee. Ingente dispiego di mezzi e uomini sul percorso per garantire la sicurezza dei piloti e degli spettatori per una tradizione che si rinnova, ormai, da ben ventisette anni.

Sarà l'occasione per vedere all'opera le "marche" e i modelli che hanno fatto la storia del "rallismo" mondiale: dalle Toyota, alle Lancia Stratos (del mitico G. Munari), fino alle Audi ed alle Mitsubishi.

Verranno ovviamente toccate anche le "mitiche" località del "Rally di Sanremo": Coldirodi, Colle Langan, Perinaldo e Bajardo.

Per regolamento le autovetture, al fine di definirle "storiche", possono essere state costruite fino al 1985.