Scompara di Manfredo Manfredi: il cordoglio di Giancarlo Manti (Pd)
La scomparsa dell'amico On. Manfredo Manfredi lascia un vuoto non facilmente colmabile nella vita politica e sociale della Liguria e del nostro Ponente Ligure.
Mi piace ricordare prima di tutto l'uomo Manfredo che ho conosciuto e
praticato negli ultimi quindici anni; un uomo con grande capacità di
capire i mutamenti rapidi dei tempi e dispensare consigli e critiche,
quando lo riteneva necessario, a me e tutti coloro che lo avvicinavano e
con grande disponibilità a discutere e confrontarsi "alla pari" su
qualsiasi argomento, storico o di attualità, anche con chi non poteva
avere la sua esperienza.
Profondamente democratico ed ancorato ai valori della Costituzione e
della Resistenza tanto da essere da alcuni anni Presidente dell'Istituto
Storico, il politico Manfredi ha ricoperto molti ruoli fino a diventare
Presidente della Provincia di Imperia e poi parlamentare per cinque
legislature, ricoprendo per due volte anche l'incarico di
sottosegretario di stato.
Egli ha ben rappresentato il suo tempo nelle file della Democrazia
Cristiana diventando più volte il parlamentare più votato in Liguria; il
suo potere e le sue capacità sono state messe a disposizione del
territorio che può vantare, tra l'altro, importanti opere
infrastrutturali per suo merito.
Il suo impegno politico continuò anche dopo la fine della DC, nel
Partito Popolare e, storia più recente nella "Margherita" di cui fu
iscritto e Consigliere provinciale dagli inizi dell'anno del nuovo
secolo, interpretando appieno il ruolo dall'alto della sua grande
esperienza ed elargendo a noi più giovani che con lui la "margherita
l'avevamo creata", consigli di grande saggezza.
Nel 2001 fu anche candidato al Senato per l'Ulivo nel nostro difficile
collegio e pur ottenendo un buon risultato, non riuscì ad essere eletto
viste le soverchianti, in quel periodo, forze in campo dell'avversario.
In questi anni, in cui ho potuto apprezzare il suo valore di "cavallo di
razza" della politica non posso che ringraziare l'amico Manfredo per
avermi dispensato consigli e critiche, anche con lunghi incontri, al
fine di rendere utile e produttivo il mio impegno nei vari ruoli
istituzionali e politici che ho ricoperto.