Sanremo: il Beppe Grillo Meetup continua la sua lotta per i defibrillatori
"Noi del Meetup scopriamo che esistono 26 defibrillatori in città, comprati dal Comune (nel 2004) e donati all’Asl ma la cittadinanza non sa nulla della loro dislocazione. Dopo varie ricerche scopriamo che alcuni di loro sono posizionati all’interno di bar o strutture non accessibili 24 ore su 24".
Per il Sanremo Beppe Grillo Meetup dotare la città di defibrillatori sul territorio
è una battaglia di civiltà, una battaglia per la vita che sta portando avanti da
gennaio 2010.
In caso di arresto cardiaco la tempestività dell’intervento con i defibrillatori non
deve superare i cinque minuti altrimenti interviene la morte cerebrale che è
irreversibile. Il cervello infatti è molto sensibile alla anossia derivante
dall'arresto di circolo: in pochi secondi si ha perdita di coscienza, mentre dopo
circa 5 minuti si hanno danni irreversibili.
Ecco perché è indispensabile diffondere in modo capillare l’uso dei defibrillatori
semi automatici o automatici esterni sul territorio. La loro presenza deve
essere segnalata adeguatamente, accessibili 24 ore su 24 e la cittadinanza informata e preparata. A Sanremo non è così.
A febbraio 2010:
Noi del Meetup scopriamo che esistono 26 defibrillatori in città, comprati dal
Comune (nel 2004) e donati all’Asl ma la cittadinanza non sa nulla della loro
dislocazione. Dopo varie ricerche scopriamo che alcuni di loro sono
posizionati all’interno di bar o strutture non accessibili 24 ore su 24.
Abbiamo controllato e verificato e scoperto che chi li aveva in in dotazione a
volte non aveva seguito i corsi ma era in possesso solo di numeri di telefono
da chiamare in caso di arresto cardiaco.
E’ evidente che in questo modo si perde tempo prezioso e quindi alcuni
defibrillatori così posizionati sono inutili.
Abbiamo denunciato la cosa, fatto una petizione, lettere, comunicati stampa
per richiedere la ricollocazione strategica dei defibrillatori.
il 15 maggio 2012 chiediamo al 118 di fornirci l’elenco dell’ubicazione degli
apparecchi e scopriamo con grande sconcerto, che dopo due anni gli
apparecchi sono SEMPRE nei soliti posti e quindi molti di loro diventano
inutili.
Siamo veramente indignati!
Ricordiamo che in Italia 60.000 italiani muoiono ogni anno per arresto
cardiaco, circa 1 ogni 9 minuti.
Visto che la ASL Imperiese si è recentemente sensibilizzata al problema
defibrillatori ci aspettiamo che dalle belle parole esposte ai cittadini seguano
fatti concreti ed immediati.
Tutto questo perché Sanremo possa diventare veramente una città cardioprotetta grazie alla defibrillazione precoce sul territorio.
Sanremo Beppe Grillo Meetup
video:
http://www.youtube.com/watchv=LLpUnHqaHK8&list=UUzGkPDXaMmoLD0Ft5MC5mw&index=1&feature=plcp