Due giorni fa il consiglio comunale di Ventimiglia ha approvato la pedonalizzazione della centralissima via Aprosio, anche la città dei fiori si prepara a pedonalizzare, dopo via Matteotti, un centralissimo tratto. Piazza Colombo diventerà isola pedonale, molto probabilmente entro Natale. L’intenzione è quella di mantenere il transito soltanto per i mezzi pubblici e di soccorso, con una corsia delimitata. Attualmente sono state apportate alcune modifiche all’assetto della piazza sul versante occidentale, oltre ad alcuni cambiamenti che riguardano la segnaletica, con l’attribuzione del diritto di precedenza ai veicoli in arrivo da monte ovvero via San Francesco, rispetto a chi attraversa piazza Colombo. Scatterà il limite di carico a 3,5 tonnellate per il transito dei mezzi pesanti, per evitare altri danni alla pavimentazione. Per saperne e capirne di più abbiamo parlato con alcuni residenti e commercianti della zona, affinchè commentino questa ennesima nuova rivoluzione del traffico da parte dell’amministrazione comunale. Un corriere che stamane sotto la pioggia trasportava delle merci dirette ad un negozio della piazza, ci ha detto: “Per chi deve consegnare deve fare dei chilometri di strada a piedi con magari carrelli ingombranti o pesanti, con il rischio di rompere la merce che si consegna, oppure, il rischio di lasciare incustodito il mezzo per parecchio tempo essendo distante.” E ha aggiunto: “Se ciò si avverasse, la settimana del Festival, per noi trasportatori sarebbe un vero e proprio incubo!” Favorevole alla pedonalizzazione una commerciante invece: “Sicuramente piazza Colombo pedonale sarebbe molto più vivibile e riqualificata. Senza auto e motorini da ogni parte ma solo pedoni che potrebbero finalmente vivere appieno la piazza e le attività commerciali.” Di sicuro con la piazza isola pedonale, il traffico cittadino sarebbe parecchio congestionato ma forse non si formerebbe quell’’imbuto’ che spesso anima le ore di punta nella già citata piazza. Una piazza centrale e pedonale che potrebbe offrire al turista e al cittadino eventi e manifestazioni, un po’ come succede quando c’è il Festival, oltre a farla diventare un polo commerciale.