Sono state grossomodo trecentosessanta le firme che la scorsa settimana da Mercoledì a Domenica sono state raccolte in tre punti di Sanremo dai militanti dell'Italia dei Valori, coordinati dal Segretario matuziano Maurizio Ferrara, al fine di proporre in Parlamento una nuova Legge, d'iniziativa popolare, che cambi l'attuale disciplina dei rimborsi elettorali che, come hanno dimostrato le note vicende del Tesoriere della Margherita, Lusi e di quello della Lega Nord, Belsito, ormai fa acqua da tutte le parti.

Le prime firme sono state raccolte in Frazione Poggio sette giorni fa in concomitanza con il Mercato rionale, poi nei giorni appresso i banchetti del " Gabbiano che vola" sono comparsi nel centro della Città dei Fiori, in Piazza Colombo ed in Via Matteotti all'angolo con Via Escoffier. Per l'occasione il Partito guidato in Provincia d’Imperia dall'avvocato Gabriele Cascino ha schierato un buon numero di volontari che hanno supportato nello sforzo Maurizio Ferrara.

Si ricordano De Pasquale Giuseppe, Regiz Annarita, Uccellini Michela, Falagrano Giuseppe e Tigano Franco. " Nel 1993, dopo Tangentopoli, il Popolo italiano già si espresse a favore dell'abolizione del Finanziamento Pubblico ai partiti con un Referendum abrogativo della precedente Legge. Nonostante ciò, la Casta raggirò la volontà popolare e dal suo cilindro uscì la sorpresa della Legge sui Rimborsi elettorali che, senza richiedere alcuna pezza giustificativa, rifonde in maniera assai generosa i partiti che alle elezioni superano non la soglia di sbarramento necessaria per essere eletti ma una assai più bassa, posta al due per cento.

Oggi, dopo gli ultimi scandali, la gente ha deciso di dire basta e trecentosessanta elettori in questi ultimi giorni hanno deciso di sostenere la nostra proposta di Legge sui rimborsi elettorali che è assai più rigorosa di quella attuale anche perchè prevede rimborsi molto minori, presentazioni di affidabili pezze giustificative delle spese rimborsabili ed un controllo a posteriori della Corte dei Conti.

Trecentosessanta firme in tre giorni a Sanremo, ricordo che appartengono in grandissima parte ad elettori matuziani o, al massimo, votanti in Provincia, sono per ora un risultato soddisfacente" dice, illustrando l'iniziativa, il Segretario sanremese dell'Italia dei Valori Maurizio Ferrara.

Per chi non avesse firmato ma avesse intenzione di farlo non c' è da disperarsi: tra non molto un' altra campagna di sensibilizzazione, con annessa possibilità di sottoscrivere il progetto di Legge popolare, probabilmente si terrà.