Parte il Consiglio Comunale con 22 consiglieri presenti e 9 assenti, il Sindaco Maurizio Zoccarato e il Consigliere Alberto Biancheri sono impegnati nell'80° anniversario del Golf Club degli Ulivi, uno dei più antichi d'Italia.

In sala consigliare entra anche il “popolo del pic nic” per assistere all'ordine del giorno urgente presentato dai consiglieri Andrea Gorlero, Leandro Faraldi, Domenico Infante PD e Daniela Cassini, Uniti per Sanremo, a proposito delle spese per piazza Colombo.

Il primo ODG è di Leandro Faraldi PD a proposito della ristrutturazione dei locali di San Sebastiano, a fianco dell'ex pinacoteca Rambaldi nella frazione di Coldirodi. Dalla ristrutturazione sono stati ricavati 3 tipi di ambiente: un ambulatorio medico per i prelievi, e due per uso pubblico. I prelievi sono stati sospesi nella frazione perchè è cambiata la normativa e occorrerebbe fare dei lavori per rendere l'ambulatorio accessibile ai disabili, visti che ora è usato come cucina. Gli anziani del paese non sanno più come accedere a un punto prelievi.

Risponde l'Assessore Franco Solerio: “l'ex pinacoteca Rambaldi è stata affidata per intero all'associazione sociale “Colantino-Sanremo” già dall'amministrazione Borea nel 2008 per farne un centro anziani e l'affidamento avrà scadenza nel 2013. Il centro per gli anziani dovrebbe essere aperto da giovedì a domenica, la cucina avrebbe dovuto essere accessibile al comune stesso ma non vi è l'autorizzazione dell'ASL per la somministrazione di cibi e bevande”. Faraldi chiede come si possa utilizzare il salone pubblico, inoltre “mi segnalano inoltre i cittadini colantini che il Centro Anziani è poco accessibile, sono in atto denunce tra soggetti ammessi a frequentare il centro e chi è stato allontanato inoltre pare debbano pagare una tessera”.

Segue il consigliere Massimo Rossano PDL che chiede che il Governatore della Liguria Claudio Burlando istituisca l'elenco delle città propriamente turistiche per poter poi determinare la tassa di soggiorno, pertanto la richiesta di inserimento in tale lista verrà presentata all'ODG del prossimo Consiglio Comunale e inoltre chiede che il Sindaco intervenga affinchè Sanremo sia inserita nell'elenco regionale delle città turistiche, con la tassa di soggiorno la città potrebbe guadagnare 1 milione e mezzo di euro.

Andrea Gorlero, PD, chiede che l'aliquota IMU da applicare alla prima casa sia l'aliquota minima del 2 per mille e non l'aliquota base del 4 per mille come deciso dal Sindaco “non è causa del Governo Monti e di Burlando che il Comune non può recuperare 1 milione e mezzo di euro che servirebbe tanto alle casse comunali”

L'ODG del consigliere Rossano viene respinto con soli 3 voti favorevoli, 9 voti contrari e 8 astenuti.

Arrivato il Sindaco Maurizio Zoccarato, inizia la discussione sull'ODG inerente il rinnovo della convenzione con il Casino' in deroga nella quale si propone di concedere alla Casino' spa l'81% degli introiti della casa da gioco dai giochi francesi, americani e dalle slot, invece del 66% dell'anno scorso dai giochi francesi, americani e dalle slot, il 90% dai tornei di poker e il 100% dal gioco on-line. L'utile della casa da gioco matuziana è al minimo storico di 23mila euro, inoltre nella convenzione presentata si propone di trasferire l'utile dei giochi on-line (che sono in passivo) al fondo per favorire l'esodo dei dipendenti.

Duro attacco di Massimiliano Moroni: “il gioco on-line è stato un fallimento, qualcuno si deve assumere la colpa e non sono certo i croupier, tutti i politici hanno attinto al Casino' anche per i voti, questa politica ci porta solo al fallimento. Basta dire che i croupier guadagnano cifre astronomiche, questo mese abbiamo preso in media 1000 euro, ma mi sta bene prendere meno, solo non posso stare a sentire chi da addosso ai dipendenti e continua a parlare di tagli”

Massimo Donzella: “credo che all'interno della casa da gioco ci sia della sofferenza, una mancanza di proposte vere. Non ci sono stati investimenti oculati e ora si cerca di correre ai ripari piano di impresa di 14 milioni di euro in tre anni attraverso fidi bancari ottenuti lasciando a pegno Villa Angerer e un posteggio trasferiti dal Comune alla Casino' spa. Ma questo non è un piano d'impresa in grado di salvare la casa da gioco. Ci vorrebbe più lungimiranza da parte del Sindaco, deve chiedere sia ai parlamentari di riferimento che ai dipendenti di fare dei sacrifici ma con un obiettivo di rinascita ”

Nel suo intervento fiume Claudio Borea ha ricordato come la nascita e l'accordo con la Casino' spa fosse motivato dalla necessità di gestire la casa da gioco ma “conferendo alla Casino' spa il 50% degli incassi, ora si passa all'81% che è la quasi totalità, si stanno sottraendo soldi ai cittadini. Spendiamo 3 milioni e mezzo per le ospitalità di cui 2 milioni e mezzo per il ristorante: è troppo!”.

Interviene Daniela Cassini, Uniti per Sanremo: “questo è un salto nel vuoto, arrivare all'81% significa superare una barriera psicologica. Nel 2001 noi abbiamo stabilito una convenzione che prevedeva che andasse alla Casino' spa solo il 48 % in 10 anni la situazione è stata ribaltata in modo sfavorevole per il Comune, denuncio l'assoluta inadeguatezza degli attuali amministratori della Casino' spa (in sala è presente il Presidente, Giuseppe Di Meco, dietro lo scranno del Sindaco n.d.r.)”.

Andrea Gorlero PD, afferma “stasera siamo ormai alla farsa”, poi riprende Zoccarato che si è seduto a fianco. “l'Imu dei terreni agricoli renderà meno di quanto stimato, sottovalutate la situazione. Nel novembre 2011 dissi all'Assessore al Bilancio Diego Maggio che avrebbe dovuto prendere atto della situazione di grave crisi economica del Casino' ma l'Assessore disse che non aveva la sfera di cristallo e non sapeva cosa sarebbe successo. Il Casino' si è trovato ad avere un buco di bilancio che non è copribile, virtualmente la Casino' SPA (capitale sociale di 2 milioni e mezzo n.d.r.) è fallita e i libri andrebbero portati in Tribunale” ha poi attaccato duramente “state truccando ancora i conti e dovete risponderne”.

Leandro Faraldi PD continua sulla linea di Gorlero “le cifre che ci avete fornito ci fanno pensare a degli illeciti, la Casino' spa non ha più un capitale sociale in pratica, alla fine dell'anno dovremmo conferire alla stessa non 2 milioni e mezzo di euro provenienti dalle tasse ma almeno 4 per permetterle di sopravvivere, premiando una gestione fallimentare, ci sono persone nella dirigenza che prendono stipendi faraonici e non si capisce bene cosa facciano e a chi ne debbano rispondere”, ha poi continuato affrontando la questione dei tagli al sociale.

Risponde l'Assessore ai Servizi Sociali Gianni Berrino: “è un'operazione molto dolorosa da effettuare in questo momento, l'amministrazione non vuole far passare il concetto che pensa che vada tutto bene ma nessuno poteva immaginarsi una tale crisi della casa da gioco, è troppo facile dire che è colpa dell'attuale CDA e Presidente. Nell'ultimo anno il Casino' di Sanremo ha perso percentualmente meno degli altri Casino' italiani”. Berrino ha poi sintetizzato e messo in luce che le idee sul Casino' all'interno della stessa maggioranza sono contrastanti.

Si passa alla votazione, Zoccarato ringrazia tutti i consiglieri perchè “questo è stato uno dei Consigli più costruttivi che abbiamo mai fatto, il Casino' resta una risorsa dobbiamo fare delle scelte strutturale per diminuire i costi e soprattutto eliminare gli sprechi, non dobbiamo dimenticarci che il più grande concorrente del Casino' è lo Stato”.

La convenzione con l'aumento della percentuale degli introiti riversata al Casino' all'81% passa con i voti della maggioranza, l'opposizione ribadisce che questa manovra sarà foriera di gravi danni per il Casino' e la città.