"Il Comune di Sanremo sarebbe pronto a chiedere l'apertura di un vero e proprio tavolo di crisi per il Casino'", lo ha affermato oggi l'Assessore al Bilancio Diego Maggio, "l'utile per il Comune è stimato nel 2013 in soli 3 milioni di euro".  
Tenendo conto che già la previsione di incasso 2012  a 56,8 milioni di euro si è rivelata più che rosea e che il costo di gestione della casa da gioco si aggira attorno ai 48 milioni di euro più il 10% di imposte, 500mila euro di canone concessorio e un milioni di euro per costi come i controllori comunali, per un totale intorno ai 54 milioni di euro, il rischio di andare in rosso evidenziato dalle opposizioni, Andrea Gorlero PD in primis, è più che tangibile.
Da qui la richiesta avanzata oggi in I commissione di istituire un fondo per spese straordinarie per coprire eventuali debiti creati dalla spesa corrente e di gestione ordinaria della casa da gioco matuziana.