La Giunta Comunale ha approvato all’unanimità una delibera, predisposta dagli uffici competenti, che sarà sottoposta all’attenzione e all’esame del Consiglio Comunale, in cui si è deciso che:

- per l’anno 2013 l’aliquota IMU per i terreni agricoli sarà determinata nella misura minima consentita dalla legge, che allo stato attuale della normativa è lo 0,46% (- 0,3% rispetto all’aliquota base);

- l’Amministrazione si attiverà in tutte le sedi opportune per ottenere l’inserimento del Comune di Sanremo nell’elenco dei Comuni montani delimitati ai sensi dell’art. 15 della legge n. 984/1977 ove i terreni agricoli sono esenti dall’IMU, analogamente ai Comuni di Imperia e Albenga;

- l’Amministrazione si attiverà immediatamente affinchè con il DPCM da emanare entro il 10 dicembre 2012, ai sensi dell’art. 13, comma 12-bis, del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011 n. 214, il Governo intervenga con la determinazione di un’aliquota agevolata per i terreni agricoli.

Ciò è stato fatto per venire incontro alle comprensibili proteste del mondo agricolo che, in un solo anno, si è visto aumentare in modo esponenziale la tassazione sui terreni che, nel passaggio tra ICI e IMU, è andata a colpire anche i terreni non coltivati.

Nell’impossibilità odierna di modificare le aliquote per l’anno in corso, l’Amministrazione Comunale ha inteso, con l’impegno ad applicare il minimo di legge nel 2013, compensare il maggior aumento di quest’anno.

In pratica, i terreni agricoli pagheranno, in media, nel biennio 2012-2013, il 7,6 per mille, salvo eventuali, ulteriori riduzioni ministeriali che il Comune si impegna a sollecitare e perseguire, nell’ottica, altresì, di un riequilibrio territoriale delle imposte stesse.