Tiziana Lizzari e Massimiliano Marocchi: oggi a giudizio
L'accusa per i due sanremesi (rispettivamente madre e figlio) è di "circonvenzione di incapace". Il procedimento si aprirà stamane davanti al G.u.p in udienza preliminare. I due saranno difesi dall'Avv.to Artioli del Foro di Sanremo.
I due avrebbero a partire dal Gennaio 2010 vessato la madre della Lizzari (e nonna del Marocchi - un'anziana di circa ottant'anni) con una serie di azioni e comportamenti umilianti che sarebbero culminati a Gennaio 2012 nella decisione della vittima di rivolgersi al Commissariato di Polizia di Sanremo manifestando il proprio disagio e le vessazioni subite.
Ad oggi il Marocchi è l'unico a beneficiare degli arresti domiciliari.
Le indagini hanno appurato come la Lizzari ed il Marocchi avessero preso "di mira" la pensione dell'anziana (720 euro) ed i suoi averi (finendo anche con l'allontanarla di casa) avendo come ultimo e "diabolico" obiettivo quello di impossessarsi del suo appartamento.
Oggi i due si avvarranno della difesa dell'Avvocato Andrea Artioli del Foro di Sanremo.
Aprendosi il procedimento avanti al Giudice per l'udienza preliminare (in Sanremo), l'udienza stessa sarà a "porte chiuse".
Probabile che la difesa possa fare richiesta di un rito alternativo a quello ordinario ovvero un rito abbreviato - giudizio allo stato degli atti e sconto di un terzo della pena - o un patteggiamento - accordo tra accusa e difesa per una condanna ad una pena detentiva ridotta fino al limite di un terzo.