Dalle prime indiscrezioni a carico dell'immigrato peruviano (in Italia con regolare permesso di soggiorno) vi sarebbero una serie di contestazioni "inquietanti" e desolanti. Nell'ambito del proprio servizio, come operatore socio sanitario del "Borea", avrebbe commesso abusi di tipo sessuale a danno di alcuni utenti ultrasettantenni...

Insomma, quella che era stata un mese fa definita la "Casa degli orrori" pare un "film" destinato a non riavvolgere ancora i propri titoli di coda...Dalle botte ed agli insulti (le contestazioni formulate a carico degli arrestati del mese scorso: Assunta Mecca, Silvano Fagian, Daniele Antonio Raschella, Ihor Telpov, Elzbieta Ribakowska e Cristina Ciobanu) agli abusi sessuali.

Rosalba Nasi, l'unica a beneficiare a tutt'oggi dei "domiciliari", è stata, nel frattempo, sentita ieri in Procura in merito alla propria posizione di dirigente della struttura; assistita dal proprio Avv. A. Mager ha continuato a ribadire la propria estraneità ai fatti che avvenivano nella struttura da lei diretta.