Oggi il Giudice per le udienze preliminari Maria Grazia Leopardi lo ha rinviato a giudizio per molestie e truffa...senza neanche la necessità di farsi dare una piccola palpata "dimostrativa" con il dito bionico che lo aveva fatto balzare agli onori della cronaca nel 2009 (nel corso di un servizio di "Striscia la Notizia" che aveva smascherato lo stratagemma di Marco Fasoli).

Questi, dipendente del Comune di Ospedaletti, conduceva una seconda vita fatta di sedicenti attività di "medicazione" e "palpazione" volte a guarire pazienti (rigorosamente donne) asseritamente affette da cancro o malattie. Fasoli le adescava su internet (o facebook) manifestando loro le sue paure circa la presenza, nella visione di foto, di degenerazioni tumorali in corso.

L'incontro in albergo a Milano e la palpazione con il dito "bionico". Poi erano arrivate "Striscia la Notizia", le denunce e oggi, finalmente, un rinvio a giudizio per il dipendente comunale del Comune "arancione".

Comparirà come imputato il 15 Novembre avanti al Tribunale Collegiale di Sanremo.