Pattuglie del Commissariato di Polizia, della Stazione Carabinieri, della Polizia Municipale e del Reparto Prevenzione Crimine ieri notte hanno controllato 5 locali tra Piazza Bresca e la Foce, in tutti questi locali sotto posti a verifica sono stati identificati gli avventori presenti, spesso pregiudicati.

In un bar del centro, il titolare ha richiesto l’ intervento della volante per un algerino di 25 anni che aveva dato in escandescenze visto che, già palesemente ubriaco, il barista si rifiutava di servirgli ulteriormente da bere. Denunciato ai sensi della normativa sugli stranieri perché sprovvisto di documenti,  è stato disposto per lui il provvedimento dei cosiddetti  “7 giorni” con l’intimazione di uscire dal territorio nazionale.

All'alba sono state effettuate alcune perquisizioni per contrastare la contraffazione ed è stato deferito in stato di libertà alla Autorità Giudiziaria un senegalese, G.M., di 41 anni, per ricettazione e commercio di prodotti falsificati, colto in flagrante possesso di numerosi orologi falsificati delle marche più prestigiose. Subito dopo, un altro 25enne senegalese, L.M., veniva denunciato perché contravventore al Foglio di Via Obbligatorio.

Stamattina invece il 32 enne tunisino Ayoub Ben Nasser, scarcerato per fine pena dalla Casa Circondariale di Valle Armea, sarà accompagnato presso la frontiera aerea di Milano per l’espulsione dall’Italia. Salì agli onori delle cronache nel settembre del 2009, quando si rese protagonista di una efferata aggressione nei confronti di Frate Riccardo dei Cappuccini di Sanremo. 

Colpito al capo con una bottiglia, ricevette poi un violento pugno che gli provocò il distacco del cristallino ed una frattura dell’osso periorbitale con una prognosi di 35 giorni.