Un palpeggiamento intimo, quindi calci e pugni ad una ragazza nei pressi dei bagni della discoteca "Silk" di Sanremo nel Maggio del 2010.

La vittima, al palpeggiamento operato dall'imputato, sulla porta d'accesso al bagno delle donne, avrebbe reagito con uno schiaffo scatenando la reazione inconsulta del molestatore che l'avrebbe, quindi, spinta a terra e successivamente picchiata con calci e pugni.

Oggi si è aperto il procedimento nei confronti dell'aggressore, A. Carlo, difeso dall'Avv. M. J. Sciortino. La vittima si è costituita parte civile a mezzo dell'Avv. F Cravero.

In oggi escussi i testi di parte civile: due amiche che all'epoca dei fatti ritrovarono la vittima accasciata contro un muro del bagno della discoteca "in lacrime e scioccata" per l'accaduto.

Sentito, altresì, quale teste comune un responsabile della sicurezza del locale, intervenuto poichè attirato dalle urla; che ha, nella sostanza, confermato di essersi trovato di fronte una ragazza che lamentava dolori sparsi nel corpo e che sosteneva di essere stata toccata nelle parti intime dall'imputato.

In ultimo è comparso davanti al Collegio il dottor Maurizio Piombo del quale è stata acquisita la consulenza tecnica, nella quale si evidenzia "una compatibilità della dinamica riferita dell'aggressione con i postumi evidenziati dai referti a lui pervenuti" - escoriazioni ed echimosi al braccio destro ed alla gamba sinistra che avevano determinato una invalidità temporanea compresa tra i cinque e i quindici giorni. In conclusione "un'accertato danno biologico minimo senza postumi invalidanti di tipo penale".

L'udienza è stata aggiornata al 10.05.2012 per l'audizione dei testi residui (in particolar modo quella della difesa dell'imputato).