martedì 14 maggio 2024
16.02.2012 - VALERIO GAMBACORTA

Interrogatori di garanzia per De Felice e Capurro: non trapela ancora nulla

Nulla è ancora trapelato circa il contenuto delle dichiarazioni rese dal cancelliere Capurro e dall'Avv. De Felice nell'ambito dei primi interrogatori di garanzia, avanti al G.i.p di Torino Ricci dopo l'arresto avvenuto Lunedì a Sanremo nell'ambito dell'inchiesta per le tutele da questi gestite.

Come riportato ieri dai mezzi di stampa, al vaglio degli inquirenti un giro di parcelle "pesanti" (circa 300.000 Euro) liquidate ai professionisti proprio da Gianfranco Boccalatte (quando ancora questi era giudice e Presidente del Tribunale di Sanremo) a fronte di una serie di tutele e custodie giudiziarie portate avanti, secondo le accuse, con molta leggerezza dai professionisti arrestati.

In particolar modo, sotto la lente di ingrandimento della Procura torinese, oltre a queste parcelle da "urlo" vi sono tutta una serie di "appropriazioni" (di qui l'accusa di peculato in concorso) di opere d'arte o comunque oggetti di gran valore (specchi, argenterie, ecc) appartenenti a persone oggetto di tutela che hanno fatto scattare, Lunedì mattina,  le manette ai polsi del legale matuziano e del cancelliere del Tribunale di Sanremo.

Ancora, però, nulla è trapelato circa eventuali dichiarazioni rese dagli arrestati. Ricordiamo come questa inchiesta rappresenti una "tranche" di quella che ha coinvolto proprio, qualche mese fa, lo stesso Gianfranco Boccalatte imputato e poi condannato (dopo patteggiamento) a tre anni e otto mesi di reclusione per corruzione in atti giudiziari e millantato credito.

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